A Civitavecchia migliora il servizio di RACCOLTA DEL VETRO con nuove attrezzature
MAGGIO
2023 - Civitavecchia Servizi Pubblici Srl (società
interamente partecipata dal Comune di Civitavecchia), su delega del
Sindaco, Avv. Ernesto Tedesco e del Vicesindaco e Assessore all’Ambiente, Avv.
Manuel Magliani, si è aggiudicata un finanziamento di oltre 75.000€
nell’ambito del Bando Anci-CoReVe destinato allo sviluppo della raccolta
differenziata monomateriale del vetro. Il progetto finanziato dal
Consorzio Recupero Vetro se da un lato mira a rendere più efficiente ed
ecosostenibile il servizio di raccolta stradale, dall’altro si prefigge di sensibilizzare
sia le utenze commerciali che le utenze private ad una maggiore e migliore
divisione della frazione del vetro, al fine di aumentare la quantità pro capite
di vetro differenziato.
Questo contributo da parte del CoReVe si inserisce nel più ampio processo di miglioramento del tasso di differenziazione delle frazioni messo in campo quotidianamente da Civitavecchia Servizi Pubblici con il costante supporto dell’Amministrazione Comunale: tale avanzamento è stato certificato dal marchio “Comuni Ricicloni” rilasciato da Legambiente e Regione Lazio al Comune di Civitavecchia per gli anni 2021 e 2022.
L’attuale sistema di raccolta sul territorio comunale di Civitavecchia prevede un porta a porta integrale per tutte le frazioni, ad eccetto degli imballaggi in vetro, per i quali è attiva una raccolta di prossimità tramite n.242 campane stradali ed una raccolta porta a porta per le sole attività di somministrazione cibo e bevande. Il servizio è affidato alla società a socio unico totalmente a capitale pubblico Civitavecchia Servizi Pubblici srl.
La produzione totale dei rifiuti per l’anno 2020 (fonte ISPRA) ammonta a 22.545,275 tonnellate con una percentuale di raccolta differenziata pari al 66,24%.
Per quanto riguarda gli imballaggi in vetro, la produzione relativa al 2020 si attesta su 1.876,240 tonnellate, pari all’8,3% del totale dei rifiuti prodotti, con un dato pro capite annuo pari a 36,03 kg. Tale valore risulta inferiore alla media nazionale. Attualmente l’indisponibilità di apposite attrezzature per la raccolta del vetro ha innescato in alcune delle utenze la prassi di utilizzare sacchi a perdere per la raccolta del vetro, che vengono depositati in prossimità delle campane, ed in altre quella di conferire erroneamente il vetro nel secco residuo. Tale pratica non determina la giusta attenzione delle utenze alla differenziazione del materiale. Comporta altresì l’abbassamento della qualità del materiale raccolto. Inoltre l’uso di sacchi genera anche confusione nelle attività di raccolta con conseguente immissione del vetro in altri flussi (indifferenziato) e viceversa, con il risultato di abbassare sia i quantitativi che la qualità. Sono state inoltre riscontrate carenze nel monitoraggio del servizio di svuotamento delle campane, non essendoci un sistema elettronico di monitoraggio.
Si rende pertanto necessario sia sensibilizzare/informare le utenze sulle corrette modalità di differenziazione, sia fornire le giuste attrezzature, sia dotare il Gestore di un adeguato software per il monitoraggio delle attività di svuotamento sia delle campane stradali che delle attrezzature in dotazione alle attività di somministrazione cibo e bevande.